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L'articolo si riferisce ai vecchi modelli degli anni '90. Se desideri visionare i nuovi modelli SAINT SEIYA MYTH, CLICCA QUI


I GIOCATTOLI


I giocattoli furono prodotti dalla Bandai nel periodo di maggior successo della serie, sia anime che manga. Rappresentano i cavalieri e le rispettive armature, ma sono riferiti esclusivamente alla versione animata. Sono stati divisi in due serie, la prima fino al Grande Tempio, la seconda fino a Nettuno.

I pupazzi sono quasi completamente di plastica, eccetto i piedi, che sono completamente di metallo, e possiedono vari snodi disposti su tutto il corpo. Dall'alto, il primo snodo è il collo, che può ruotare su se stesso ed anche alzarsi o abbassarsi. Si passa poi alle spalle, più di preciso al punto di contatto tra il braccio ed il busto. Le braccia possono ruotare su se stesse, alzarsi, abbassarsi, e sollevarsi orizzontalmente per più di 90°. Lo snodo successivo è al gomito, grazie al quale gli avambracci possono ruotare, piegarsi verso l'interno e verso l'esterno. Le mani sono prensili poiché mentre il pollice ed il mignolo sono attaccati al resto del braccio, indice, medio ed anulare, pur se fusi insieme, hanno uno snodo che permette loro di aprirsi o di serrare il pugno. Un altro snodo è all'altezza dell'addome, grazie al quale il cavaliere può piegarsi verso il basso o flettere la schiena in modo da sollevare il torace verso l'alto. Le gambe hanno due snodi, il primo è all'altezza del collegamento tra essa ed il bacino e le permette di ruotare su stessa, alzarsi verticalmente ed anche orizzontalmente, per circa 90°. Il secondo snodo è il ginocchio, che può piegarsi, ma anche alzarsi in modo da sovrapporsi al resto della gamba. Infine i piedi, come detto fatti di metallo, possono ruotare su se stessi di 360°.

I pupazzi della seconda serie sono simili, ma leggermente più alti, con teste un po’ più grandi e più capelli. L'unica altra differenza sono i piedi, che hanno uno snodo ulteriore che permette loro di abbassarsi fino a distendersi. I cavalieri hanno dei piccoli buchi sulle ginocchia, sulle gambe, alla base della schiena, sugli avambracci e sulle spalle, proprio accanto al collo. Questi servono per le armature, rispettivamente per schinieri, ginocchiere, cinturino, bracciali e coprispalla, i cui pioli metallici si incastrano nei buchini.

I colori dei pupazzi rispettano abbastanza la serie anche se sono monocromatici. Entrambi i Pegasus hanno il corpo color rosso, i Phoenix blu scuro, Sirio lavanda il primo, nero il secondo, Cristal rispettivamente blu e bianco, Andromeda verde e violetto. I piedi sono del colore dell'armatura. Le braccia, dalla spalla alla mano, ed il volto sono color pelle, i capelli come nel cartone, gli occhi quasi tutti neri o castani, eccetto Cristal che li ha azzurri. Il corpo di tutti i cavalieri d'oro, eccettuate sempre braccia e volto, è nero, quello dei generali o dei guerrieri di Asgard dipende.

I punti più deboli del pupazzo sono le spalle, i gomiti ed i piedi, che tendono a spezzarsi. Le armature sono di metallo con alcuni pezzi in plastica, quasi sempre l'elmo, eccetto quello del primo Sirio, che è di gomma, i copri avambraccio e talvolta i coprispalla o altri pezzi più generici. Sono di solito composte dai due schinieri, dalle ginocchiere, dalla cintura, dai bracciali, dai copri avambraccio, dal pettorale e dall'elmo, oltre ad un piccolo copri piede.

In base ai personaggi comunque ci sono delle differenze, Pegasus per esempio ha un pettorale di plastica, Cristal non ha le ginocchiere ecc. Molti cavalieri hanno dei pezzi aggiuntivi, quasi sempre di plastica, come placche, scaglie, alette da incastrare alle caviglie, o abbellimenti vari. I colori delle armature rispecchiano fedelmente quelli del cartone, fin nei particolari. Le parti di metallo sono abbastanza resistenti, mentre quelle di plastica possono spaccarsi, specie laddove sono molto sottili. Purtroppo, dopo un po’, i buchi si allargano e le armature iniziano a non incastrarsi più bene come prima.
Oltre al cavaliere ed all'armatura, la confezione contiene anche una statua di plastica, su cui, seguendo le istruzioni, si possono montare i pezzi della corazza in modo da ottenere alla fine l'aspetto che queste hanno nella serie prima di essere indossate.


I MODELLINI IN ITALIA

In Italia i giocattoli sono stati commercializzati dalla "Giochi Preziosi" e divisi in due serie. La prima contiene i cinque protagonisti ed i dodici cavalieri d'oro, la seconda i protagonisti con le nuove armature, Castalia, Nettuno, quattro generali (Cavallo del Mare, Kira, Dragone del Mare e Syria) e quattro cavalieri di Asgard (Orion, Luxor, Artax, Mizar). In Italia, le nuove armature dei cavalieri hanno avuto dei nomi specifici, usati anche dalla serie animata: l'armatura di Pegasus è "Pegasus di fuoco", quella di Sirio è "Dragone di smeraldo", Cristal indossa "Cigno d'argento", Andromeda e Phoenix rispettivamente "Andromeda la notte" e "Phoenix la luce". Anche l'armatura di Castalia, che pure non è mai cambiata, si chiama "Aquila di Bronzo", ma questo nome non è mai citato nel cartone. Questi nomi sono propri solo della serie italiana. I pupazzi degli altri personaggi non sono mai arrivati in Italia con la "Giochi Preziosi", ma esistono comunque.
A suo tempo, la "Giochi preziosi" offriva anche un'enorme arena di plastica in stile greco, simile al luogo dove Pegasus affronta Cassios nel primo episodio, ma per averla andavano spedite numerose prove di acquisto dei personaggi. Ciascun cavaliere era venduto per circa 30.000 lire, ma ormai sono scomparsi dai negozi da anni. Cercando sulle riviste specializzate in inserzioni, si può ricavare il numero di qualche venditore, ma i prezzi ormai vanno dalle 80-100.000 fino a circa 500.000 per i generali degli abissi, che sono i più rari.

Furono in circolazione anche tre diversi tipi di cavalieri "falsi". Il primo includeva i personaggi, fatti completamente di gomma e non snodabili, simili ai pupazzi di cowboy o indiani, ma più grandi. Le armature erano dipinte sul corpo e tutto il giocattolo inclusa la pelle era di un colore unico. Il secondo tipo era il più simile agli originali. I pupazzi e le armature erano identiche, snodabili, con le statue, ma le armature erano fatte completamente di plastica e si rompevano molto facilmente. Infine, il terzo tipo, che ancora oggi si può trovare su qualche bancarella, forniva un pupazzo, simile a quelli originali ma con molti meno snodi, con indosso un'armatura completamente di plastica. L'armatura era argentata e si poteva togliere e mettere, ma i suoi pezzi erano un misto di quelli di vari personaggi originali. Ad esempio, una scatola poteva contenere un pupazzo con il volto, lo scudo ed il bracciale di Sirio, i gambali, le ginocchiere e la cintura di Pegasus, il pettorale, le ali e l'elmo di Cristal. Questi cavalieri erano commercializzati col nome di "Warriors of Zodiac". 

 

Ha collaborato alla realizzazione del testo sopra riportato il mitico Shiryu. 

 

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